Il sisma lunedì scorso fra le province di Gansu e Qinghai

Come ci si aspettava, è cresciuto ulteriormente il bilancio delle vittime del terremoto che si è abbattuto nelle province cinesi orientali di Qinghai e Gansu. I morti accertati al momento sono 135, mentre i feriti si contano nella cifra di un migliaio.

Continuano ad ostacolare i soccorsi le temperature gelide, ampiamente sotto lo zero proprio nelle aree montuose e più disastrate dal sisma. Nella sola provincia di Gansu sono stati distrutti o danneggiati oltre 155mila abitazioni.

L’istituto geosismico statunitense Usgs ha confermato la scossa di lunedì, percepita ad una magnitudo di 5.9 poco prima di mezzanotte (ora locale) di lunedì 18 dicembre.

Quella di Gansu è una delle province più povere della Cina, con oltre 260mila abitanti sparsi fra piccoli villaggi e cittadine.

di: Marianna MANCINI

FOTO: EPA/ANDRES MARTINEZ CASARES