orologio ora legale

Una petizione lanciata su change.org è stata pubblicata su Lancet e sottoscritta da diversi esperti, politici e membri della società civile

Sulla rivista Lancet Regional Heath Europe è stato pubblicato un appello al Governo per prolungare l’ora legale almeno fino al 30 novembre. Una richiesta avanzata dalla Società Italiana di Medicina Ambientale e da Consumerismo No Profit che è già stata sottoscritta da 58mila firme raccolte in una sola settimana su change.org.

Con questa (temporanea) sospensione del passaggio all’ora solare sarebbe possibile accumulare un consistente risparmio energetico pari a oltre 500 milioni di euro l’anno. Sfruttando maggiormente le ore di luce si dovrebbe infatti ricorrere a meno illuminazione elettrica e a un taglio delle emissioni pari a un totale di 200mila tonnellate di CO2 all’anno.

Non solo: il prolungamento dell’ora legale avrebbe anche degli effetti positivi per la salute umana. Un esperimento del genere è già stato effettuato negli Stati Uniti nel 2007, quando l’ora solare fu posticipata di quattro settimane.

Un “provvedimento di semplice attuazione che garantirebbe risultati certi e misurabili, nel contesto del caro-bollette e dei comportamenti anti-spreco richiesti ai cittadini“, che lascerebbe al prossimo Governo il “compito di verificarne anche in sede europea l’opportunità del mantenimento permanente“, come ha spiegato il presidente di Sima Alessandro Miani.

Il Parlamento e la Commissione europea, ricorda ancora Miani “hanno lasciato ai Paesi membri la facoltà di disciplinare lo stop al doppio cambio di orario annuale nei Paesi UE“.

L’appello è già stato sottoscritto anche da alcune personalità politiche, a partire dal sottosegretario al Ministero della Salute Andrea Costa, dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dall’assessore all’Agricoltura della Regione Campania ed ex euro-parlamentare Nicola Caputo.

di: Marianna MANCINI

FOTO: PIXABAY