Una squadra di oltre 300 tra pompieri e volontari sta cercando di domare il rogo di cui non si conosce l’origine
Da venerdì scorso ormai le pendice del Monte Kilimangiaro, in Tanzania, la montagna più alta dell’Africa, sono nella morsa delle fiamme.
Oltre 300 persone tra vigili del fuoco e volontari sono al lavoro sul posto per domare l’incendio di cui non si conoscono ancora le cause.
Come riporta Yahaya Mdogo, il rogo è divampato venerdì sera nei pressi del campo di Karanga, un scalo per alpinisti situato a circa 4.000 metri di altitudine sui 5.895 totali del Kilimangiaro. «Non possiamo commentare l’entità dell’incendio in questo momento poiché l’attenzione è concentrata nel controllare le fiamme. Non abbiamo informazioni sull’impatto sulla popolazione, a parte il fatto che la vegetazione del sottobosco sta bruciando», ha inoltre riferito al canale televisivo pubblico Tbc.
Il Kilimangiaro – anche detto “tetto d’Africa” – è un vulcano in stato di quiete che si trova nel nord-est della Tanzania. Rientra tra le Sette cime del pianeta: oltre a essere il monte più alto del continente africano, infatti, è anche la montagna singola più alta del mondo e uno dei vulcani più alti del pianeta.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA/STEPHEN MORRISON/DRN