Il disegno di legge approvato dall’Assemblea nazionale e atteso al Senato vuole limitare le attività commerciali potenzialmente dannose dei lavoratori del web
Gli influencer sono di nuovo sotto l’occhio della legislazione: questa volta è l’Assemblea Nazionale di Parigi a discuterne in merito, adottando una proposta di legge bipartisan per inquadrare le pratiche commerciali del mestiere, votata all’unanimità.
49 deputati presenti in aula, infatti, hanno votato a favore di un disegno di legge che intende normare il settore in modo chiaro e specifico. L’obiettivo è quello di porre un limite alle pubblicità di pratiche a rischio, come gioco d’azzardo e criptovalute, ma anche chirurgia estetica per i più giovani. Le diverse pene previste vanno da una multa fino a 300 mila euro e una condanna in carcere fino a 6 mesi.
La proposta di legge non guarda solo agli influencer ma anche ai loro agenti che si occupano in larga parte delle relazioni e degli accordi con i marci commerciali. In particolare si trovano sotto la lente d’ingrandimento quei professionisti che creano contenuti dall’estero (da fuori i confini dell’Unione europea, della Svizzera o dello spazio economico europeo). Questi dovranno sottoscrivere un’assicurazione civile nell’Ue, per indennizzare le vittime potenziali della loro attività.
Il testo approvato dall’Assemblea dovrà essere ora vagliata dal Senato.
di: Alessia MALCAUS