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Mattarella: “straordinaria visione dei fondatori dell’Unione Europea”

Il capo dello Stato Sergio Mattarella si è recato oggi 11 novembre in visita a Maastricht per celebrare i 30 anni della firma del trattato e ha tenuto un discorso all’House of Government.

«Il Trattato di Maastricht è stato un salto di qualità coraggioso per l’Europa, fra tutti i temi ricordo il concetto di cittadinanza europea. Sfide drammatiche incombono sull’Ue, serve fiducia reciproca. Bisogna ripensare le scelte in materia energetica: non è il momento delle esitazioni o scelte egoistiche. Al contrario serve coraggio ha esordito Mattarella. – Tutto si può smontare, lo ha dimostrato la Brexit, ma davvero vogliamo proporre ai popoli un passato che non c’è più? Ci è richiesto un salto qualità, scelte coraggiose e lungimiranti. Evaderle vorrebbe dire rassegnarci all’irrilevanza».

Per quanto riguarda il tema dei migranti, Mattarella ha sottolineato che servono “scelte condivise dell’Unione europea, intese efficaci da parte di tutta la comunità internazionale”. Per governare i flussi migratori servono in Europa «criteri di solidarietà tra i Paesi membri e una politica lungimirante. A guidare gli Stati membri devono essere principi di coordinamento e responsabilità condivisa ma occorre anche che le intese siano efficaci e rispettose dei diritti di ciascuno».

IN AGGIORNAMENTO

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA/US QUIRINALE FRANCESCO AMMENDOLA