Il nubifragio ha causato il cedimento di una parte del muro di contenimento e l’apertura di una voragine ai bordi della pista di atletica. Non ci sono feriti
Il maltempo torna a colpire l’Italia. Le forti bombe d’acqua hanno provocato il crollo di una parte dello stadio di Ercolano, nel Napoletano. Fortunatamente non ci sono feriti.
A cedere è stata una parte del muro di contenimento. Il nubifragio ha causato anche l’apertura di una voragine ai bordi della pista di atletica, non lontano dagli spogliatoi.
Oggi pomeriggio era previsto l’allenamento dell’Ercolanese, che milita nel campionato di Eccellenza, ma la forte pioggia aveva fatto desistere i giocatori, rimasti nelle proprie auto. Uno di loro, Salvatore Bacio Terracino, ha ripreso il crollo e condiviso il video sui social. «Abbiamo sentito un boato, poi abbiamo visto il cedimento del terreno e sentito un forte odore di gas – ha affermato. – Per fortuna l’impianto era vuoto, noi giocatori eravamo nelle nostre auto aspettando la fine della pioggia».
Il fango e i detriti si sono poi riversati in via Doglie, mandando in tilt la circolazione. Anche nella zona di Pugliano si sono registrati allagamenti e il casello autostradale di Ercolano Scavi dell’A3 Napoli-Salerno è stato chiuso proprio a causa della pioggia.
di: Francesca LASI
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