Il volo sarebbe dovuto arrivare a Nairobi da Addis Abeba il 10 marzo 2019. I morti furono 157
Arriva la conferma dal ministro dei Trasporti etiope, Dagmawit Moges, sulle cause del disastro aereo del 10 marzo 2019.
Il volo da Addis Abeba sarebbe dovuto giungere a Nairobi, ma dopo il decollo i piloti del Boeing 737 Max persero il controllo. I morti furono 157, di cui 8 italiani. Le causa sono da ritrovarsi nel software di bordo, ha spiegato Moges.
«Il sensore sinistro dell’angolo di attacco dell’aereo si è guastato subito dopo il decollo, inviando dati errati al sistema di controllo del volo, e i dati errati inseriti hanno innescato il Maneuvering Characteristics Augmentation System (Mcas), che ha ripetutamente inclinato il muso dell’aereo fino al punto in cui il pilota ha perso il controllo» sono state le parole del Ministro, che ha annunciato che nei prossimi giorni verrà pubblicato il rapporto finale.
Secondo quanto emerge dalle indagini degli inquirenti etiopi le cause del disastro aereo erano da attribuire al software di volo, in quanto la progettazione del sistema Mcas “lo rendeva vulnerabile a un’attivazione indesiderata“.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/EPA/STRINGER