Primo ministro norvegese Gahr Store annuncia fornitura di gas all’Europa: “non vogliamo alzare prezzi energia”
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha ceduto sull’adesione della Finlandia alla Nato.
Lo stesso, infatti, ricevendo il presidente finlandese Sauli Niinisto ad Ankara, ha dichiarato: «abbiamo deciso di avviare il processo di ratifica del protocollo di adesione della Finlandia all’Alleanza atlantica nel nostro Parlamento».
Resta invece il nodo sulla ratifica del protocollo di adesione della Svezia. A tal proposito Erdogan ha sottolineato che questa dipenderà dalle azioni che Stoccolma compirà nell’ambito della lotta al terrorismo: «credo che i principi e la buona volontà del nostro Paese di portare avanti il processo siano ora più chiaramente visibili. Il modo in cui il processo procederà sarà direttamente collegato ai passi che la Svezia compirà».
Gas dalla Norvegia per l’Ue
La Norvegia fornirà il 30/40% di gas all’Ue per i prossimi quattro o cinque anni. Lo ha dichiarato il primo ministro Gahr Store in un punto stampa con Ursula von der Leyen e Jens Stoltenberg dalla piattaforma offshore Troll A.
«Abbiamo una intensa cooperazione con l’Ue. La Norvegia ha potuto incrementare le forniture di gas per l’Ue quest’anno, ed è nostra ambiziosa mantenere alto questo livello per i prossimi 4-5 anni. Forniremo il 30-40% di gas all’Ue e solo in questa piattaforma viene prodotto il 10% del gas consumato. Non è nostro interesse che i prezzi del gas si alzino, sia per le nostre partnership sia per i consumatori norvegesi».
Il segretario Stoltenberg ha dichiarato: «queste infrastrutture sono impressionanti, vitali per la nostra economia e la nostra sicurezza, ma anche molto vulnerabili. Il gas norvegese ci ha aiutato a rispondere alle minacce di Putin, che voleva usare l’energia come arma: la Nato ora ha un ruolo più forte per garantire la sicurezza di queste infrastrutture e vogliamo aumentare il nostro impegno».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/EPA/MURAT CETIN MUHURDAR