L’azienda bresciana specializzata nella produzione di materiali e imballi per la protezione e la prevenzione dei danni nel corso di movimentazioni o spedizioni industriali di merci
Tra i principali produttori in Italia di imballaggi flessibili, protettivi e anticorrosivi, sistemi di fissaggio e accessori vari, Flexpack, grazie a tecnologie e prodotti all’avanguardia, è in grado di garantire elevati standard di protezione e sicurezza di differenti tipologie di merce, rispondendo al meglio anche alle rigide specifiche adoperate in campo militare ed aeronautico.
Flexpack è una Holding di più società con un obiettivo comune: proteggere la merce. Com’è nata l’azienda?
«La Flexpack è un insieme composto da più società. La prima, fondata nel 2008, era nata dalla necessità di mettersi in gioco mia e di mio padre, già esperti nel settore degli imballaggi industriali e da qui è iniziata l’attività dell’azienda. Inizialmente si basava sulla prestazione di manodopera, tanto che io mio padre e altri due dipendenti ci recavamo direttamente presso le aziende ad eseguire gli imballaggi industriali, assemblando le casse in legno per trasporti eccezionali marittimi. Negli anni siamo cresciuti e nel 2011 abbiamo aperto una produzione di imballaggi flessibili che hanno lo scopo di proteggere la merce da agenti esterni, quali corrosione, umidità e salsedine che rischierebbero di compromettere l’integrità. Nel 2018 abbiamo acquisito Silital, una società fornitrice, che produce sacchetti disidratanti anti umidità. Oggi contiamo 100 dipendenti».
Certamente è una realtà strutturata e tecnologicamente all’avanguardia. Quali sono i prodotti e i servizi di punta offerti dall’azienda?
«Tecnologicamente abbiamo acquistato molti materiali che ci hanno permesso di intraprendere un percorso evolutivo. La Flexpack Imballaggi è una società di servizi che si occupa di inviare presso le aziende manodopera volta allo svolgimento di mansioni di imballaggio. Flexpack Srl, invece, ha come prodotto principale l’Accoppiato Barriera, un triplice strato sottovuoto. Resistente ed efficace, rientra nell’ampia gamma di prodotti per imballaggio, ideale per il trasporto marittimo e per spedizioni via container di materiale con componenti elettrici, che va necessariamente protetto dalla corrosione, dagli effetti dell’umidità e dalla salsedine. Viene realizzato su misura in base alle esigenze del cliente e, ovviamente, proposto ad un costo competitivo. Inoltre, all’interno vengono inseriti dei sali disidratanti che hanno la funzione di assorbire l’umidità interna, garantendo la totale protezione, capaci di mantenere un’ambiente salubre all’interno dell’imballo».
In cosa si differenzia Flexpack dai competitor e quali sono i punti di forza? È una realtà in crescita?
«Principalmente ciò che ci differenzia è che siamo l’unica società a realizzare un servizio completo. I nostri competitor, infatti, si occupano settorialmente del lavoro. Tutto quello che serve per rendere sicure le spedizioni di merci delle più diverse tipologie siamo in grado di offrirlo solo noi. Inoltre, siamo una realtà giovane e dinamica che tiene molto ai dettagli nei servizi offerti, sia a piccole imprese che a grandi multinazionali dislocate su tutto il territorio nazionale. Il nostro mercato di riferimento è certamente l’Italia e le società che hanno esigenze logistiche, ma siamo presenti anche nei Paesi Europei, quali Francia, Germania, Spagna, Austria. Nonostante il periodo del Covid, ogni anno siamo sempre cresciuti; infatti, abbiamo registrato aumenti costanti del 20%, senza mai avere periodi né di stallo né di diminuzione. Il nostro impegno nel futuro è certamente quello di creare imballaggi maggiormente ecosostenibili».
Proprio grazie a questa costante attenzione che l’azienda mette al servizio, siamo in grado di assicurare un’adeguata protezione della merce, garantendo la massima soddisfazione del cliente.