La decisione al termine del nono giro di consultazioni per re Felipe VI
Il re Felipe VI ha dato l’incarico a Feijòo di formare il Governo.
Lo ha annunciato la presidente del Congresso, Francina Armengol, parlando dalla Camera bassa, dopo aver incontrato il capo di Stato al Palazzo della Zarzuela. Feijóo, leader del Partito popolare, ha chiarito che avrebbe accettato l’incarico qualora il re glielo avesse conferito. Non è stata ancora decisa una data in cui il popolare dovrà presentarsi al Congresso per ricevere la fiducia.
Le consultazioni
Secondo la legge il re deve ricevere per primo il partito più piccolo concludendo invece con quello più votato. Si è iniziato oggi, 21 agosto, alle 10,30, con l’Unión del Pueblo Navarro (Upn), ovvero la Coalizione delle Isole Canarie (Cc), Pnv e Sumar.
Si prosegue poi con Vox, Psoe e Pp. Bildu, Erc Junts e Bng non hanno partecipato. Soltanto dopo averli sentiti tutti il re affiderà un incarico. È il nono giro di consultazioni di Felipe VI al trono.
Sia Alberto Núñez Feijóo, leader del Pp e vincitore delle elezioni, sia Pedro Sánchez, segretario generale del Psoe, hanno esposto la loro disponibilità ad essere a capo del prossimo governo, nonostante nessuno dei due abbia ancora raggiunto gli accordi per avere una maggioranza sufficiente. Dopo l’incontro con il monarca Sanchez ha dichiarato di aver comunicato al re di essere disposto a presentarsi a una sessione di investitura al Congresso dei deputati e ha assicurato che il Psoe è “in condizioni” di “raccogliere il sostegno parlamentare necessario” per raggiungere la maggioranza e costruire un governo. In conferenza stampa Pedro Sanchez ha spiegato di aver “comunicato al re la disponibilità a lavorare per articolare una maggioranza parlamentare per la formazione di un governo progressista”.
di: Alice GEMMA
FOTO: EPA/Chema Moya