Riprende la discussione sul tetto del debito nel tentativo di scongiurare il default
Lunedì 22 maggio si è tenuto l’incontro tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e lo Speaker della Camera repubblicano Kevin McCarthy per trovare l’intesa sul tetto del debito. Nella serata di domenica 21 maggio gli staff dei due leader hanno cercato di trovare un compromesso per scongiurare il default.
I repubblicani chiedono una restrizione delle spese federali. «La linea rossa è spendere meno, e fino a quando non raggiungeremo questo, il resto è veramente irrilevante» hanno dichiarato i negoziatori repubblicani.
Dopo aver ricevuto la telefonata di Biden, McCarthy ha affermato: «la discussione con il presidente è stata, credo, produttiva. Credo che possiamo risolvere questi problemi se lui comprende la situazione», ma ha aggiunto che “non abbiamo ancora un accordo“.
Janet Yellen, presidente della Fed, è tornata a puntare l’attenzione sull’1 giugno, quando gli States potrebbero non essere in grado di onorare gli obblighi, alla domanda dei giornalisti in merito al default lo Speaker ha risposto di no dato che un’intesa “può essere raggiunta. Biden e i democratici vogliono un accordo, serve un compromesso“.
Durante la conferenza stampa del G7 a Hiroshima, l’inquilino della Casa Bianca aveva sollecitato il Grand Old Party a “spostarsi dalle (sue) posizioni estremiste perché quello che hanno già proposto è francamente inaccettabile”, ribadendo di non essere disposto ad accettare una drastica riduzione alla spesa sociale per mantenere i tagli alle tasse per le persone più ricche, varati durante l’amministrazione Trump.
di: Francesca LASI
aggiornamento: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/ EPA/YURI GRIPAS / POOL