L’ispezione dei Nas ha fatto emergere diverse posizioni lavorative irregolari di professionisti sanitari quali medici, infermieri e operatori sanitari
Solo nelle ultime tre settimane i carabinieri del Nas hanno effettuato una serie di verifiche in ospedali e Rsa di tutta Italia. Su 1.934 strutture sanitarie controllate l’Arma ha riscontrato 165 posizioni lavorative irregolari.
Nello specifico, i militari hanno parlato di strutture che sempre più spesso ricorrono a contratti di appalto “per avvalersi di professionalità sanitarie – medici, infermieri ed operatori sanitari – forniti da società esterne, solitamente riconducibili a cooperative“.
Il monitoraggio ha riguardato anche 637 imprese/cooperative private. In totale sono state valutate 11.600 figure di professionisti sanitari con il 13% dei medici, il 25% degli infermieri e il 62% delle altre professioni sanitarie.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/US CARABINIERI