Le forze di sicurezza iraniane lo hanno tolto all’avvocato della famiglia che si era recato in Francia per ritirarlo
Saleh Nikbakht, avvocato della famiglia di Mahsa Amini, ha fatto il suo ritorno a Teheran il 22 dicembre, ed è stato subito interrogato dalle forze di sicurezza iraniane.
Si trovava in Francia, all’Europarlamento a Strasburgo per ritirare il premio Sakharov per Mahsa Amini per conto della famiglia della giovane che gli è subito stata sequestrata.
A riferirlo è la ong curda Hengaw, con sede in Norvegia che racconta anche la confisca del suo passaporto e del telefono cellulare.
Mahsa Amini, 22 anni, è morta a settembre del 2022 a Teheran in custodia della polizia morale, dopo il suo arresto per avere indossato male il velo. La sua morte ha scatenato proteste in tutto l’Iran.
di: Alice GEMMA
FOTO: EPA/RONALD WITTEK