Secondo il portavoce del ministro degli Esteri di Pechino l’accordo pone gravi rischi
Continua a tenere banco la questione dell’accordo tra Stati Uniti, Gran Bretagna e Australia in Cina. L’Aukus, secondo il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin, “sulla non proliferazione nucleare è un puro inganno: la cooperazione trilaterale sui sottomarini a propulsione nucleare rappresenta la prima volta nella storia che un Paese dotato di armi nucleari traferisce reattori a propulsione atomica per sottomarini e una grande quantità di uranio altamente arricchito per uso militare a un Paese privo di armi nucleari“.
Secondo il portavoce, inoltre, l’accordo “pone gravi rischi che violano lo scopo del Trattato di non proliferazione delle armi nucleari“.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/EPA/WU HAO