Un approfondimento tecnico sul ragazzo avrebbe rivelato che Bilal ha 14 anni e non 12 e sarebbe imputabile per i presunti crimini

Si deciderà nelle prossime ore il futuro di Bilal, il minore marocchino in stato di arresto a Milano per numerosi episodi di furto e rapine. Dopo aver accertato che il ragazzo avrebbe 14 anni, e non 12, infatti, la Procura per i minori di Milano ne ha chiesto la convalida d’arresto.

La decisione spetta ora al gip del Tribunale per i minorenni che dovrà anche stabilire una eventuale misura cautelare.

Al momento Bilal resta nel Centro di prima accoglienza di Torino in stato d’arresto dove è stato condotto nella notte tra mercoledì e giovedì dopo essere stato fermato nei pressi della Stazione Centrale.

La Procura ha avanzato richiesta di convalida sulla base di un nuovo approfondimento tecnico sull’età del ragazzino, condotto dal Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense dell’Università degli Studi di Milano, che renderebbe imputabile il giovane.

di: Alessia MALCAUS

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