Il predicatore radicale sikh Amritpal Singh è ricercato dalle autorità di Delhi da due giorni
La caccia all’uomo di un predicatore radicale sikh, Amritpal Singh, entra nel suo secondo giorno dopo che le autorità indiane hanno chiuso la rete internet mobile in tutto lo stato del Punjab e hanno arrestato 78 dei suoi sostenitori. Singh è entrato nel mirino del governo indiano dopo aver chiesto la creazione di un Khalistan, una patria separata per i Sikh, e aver divulgato la sua rigida interpretazione del sikhismo nei comizi nelle zone rurali dello Stato settentrionale indiano, che ospita circa 30 milioni di persone.
Il mese scorso Singh, 30 anni, e i suoi sostenitori armati di spade, coltelli e pistole hanno fatto irruzione in una stazione di polizia dopo che uno dei suoi aiutanti era stato arrestato per presunta aggressione e tentato rapimento. L’incursione ha provocato diversi feriti tra i poliziotti e ha aumentato la pressione sulle autorità, che hanno iniziato la caccia all’uomo.
di: Caterina MAGGI
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