Mocha ha raggiunto le coste con venti fino a 260 km orari, si prospetta il più potente da 15 anni
Il ciclone Mocha si è abbattuto sulla Birmania con conseguenze disastrose: nonostante fosse stato ampiamente annunciato, il suo passaggio ha raggiunto quota 145 morti. A riferirlo sono stati i funzionari locali all’Afp.
Sono stati circa 700 i feriti delle 20.000 persone che avevano cercato rifugio dai forti venti in edifici e zone più sicure della città di Sittwe, come monasteri, pagode e scuole. Lo ha riferito ad Associated Press un leader dell’Associazione filantropica dei giovani Rakhine di Sittwe (che ha chiesto di rimanere anonimo).
Mocha era atteso in Myanmar e Bangladesh dopo il passaggio nel golfo del Bengala e si preannunciava come il ciclone più potente degli ultimi 15 anni.
Migliaia di persone sono state evacuate e sono in fuga: la tempesta porta venti fino a 140 nodi, cioè 260 km/h, la sua corsa si è intensificata arrivando alla categoria 5 sulla scala Saffir-Simpson Hurricane Wind.
Il dipartimento meteorologico del Bangladesh ha dichiarato, tramite un bollettino speciale: “Mocha probabilmente si muoverà in direzione nord-nord-est e finirà di attraversare le coste di Cox’s Bazar e della Birmania settentrionale vicino a Sittwe”.
di: Micaela FERRARO
FOTO: EPA/STR