NICK CARTER BACKSTREET BOYS

La sua presunta vittima, una donna autistica all’epoca dei fatti 17enne, ha denunciato l’aggressione in conferenza stampa

Avrebbe stuprato una ragazza autistica, all’epoca minorenne, per poi insultarla e malmenarla. É questa la grave accusa mossa a Nick Carter, amato componente dell’iconica boyband Backstreet Boys.

La presunta vittima che ha intentato la causa legale si chiama Shannon “Shay” Ruth, i fatti che ha illustrato in conferenza stampa risalirebbero al 2001 quando lei aveva 17 anni: «gli ultimi 21 anni sono stati pieni di confusione, dolore, frustrazione vergogna e autolesionismo. Ed è stato il risultato diretto del fatto che Nick Carter mi ha stuprata – ha dichiarato. – Anche se sono autistica e soffro di paralisi cerebrale, nulla ha avuto su di me un impatto negativo pari a quello causato da Carter».

Per Carter non si tratta delle prime accuse di violenza sessuale: già nel 2017 l’ex componente del gruppo pop Dream Melissa Schuman aveva denunciato una violenza sessuale avvenuta quando lei aveva 18 anni e lui 22.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/EPA/Balazs Mohai