proteste perù

Dimostranti e forze di sicurezza si fronteggiano a Juliaca

Non si placano le proteste in Perù.

Nella città di Juliaca gli scontri tra dimostranti e forze dell’ordine hanno portato alla morte di 12 persone, secondo quanto riporta il difensore civico locale, con il bilancio totale delle vittime che sale a 44 morti, molti dei quali sono giovani. Centinaia i feriti degli scontri con la polizia.

I manifestanti chiedono le dimissioni della presidente, Dina Boluarte, e nuove elezioni, dopo la destituzione di Castillo che ha da poco iniziato a scontare 18 mesi di carcere. Tra i nuovi attacchi, il tentativo di invasione dell’aeroporto della città, che si trova nella zona sudest del Paese.

Proprio nella Regione meridionale di Puno, dove si registrano gli scontri più feroci, il Governo ha imposto il coprifuoco. Contestualmente, “la situazione ci obbliga a prendere una serie di azioni di carattere umanitario” come ha annunciato il premier Alberto Otarola lanciando una missione di “alto livello” per “cercare il dialogo e portare medicine“.

di: Micaela FERRARO

aggiornamento di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/EPA/Aldair Mejia