Lo sciopero sta colpendo la circolazione, sono 63 i blocchi stradali segnalati
Non si placano le proteste in Perù. Oggi, quarto giorno consecutivo di sciopero a tempo indeterminato contro il governo, il traffico stradale è stato colpito pesantemente.
Dalla sovrintendenza per il trasporto terrestre di persone e merci (Sutran),è stato segnalato che il traffico veicolare è interrotto in 63 punti in 9 regioni del Paese (tra cui Apurímac, Cusco, Puno, Arequipa, Madre de Dios, Ucayali e Tacna). Colpita dai blocchi l’autostrada Panamericana che ha importanza vitale per il Perù.
Dopo un primo momento senza feriti, le proteste sono proseguite e ieri sono stati almeno 31 i feriti negli sconti tra manifestanti e polizia a Juliaca, nella regione di Puno; tra questi un giornalista, il fotoreporter dell’agenzia Efe, Aldair Mejía. Secondo l’Associazione nazionale dei giornalisti (Anp), e lo stesso interessato, il proiettile sarebbe stato sparato da un agente di polizia. I manifestanti intendevano occupare l’aeroporto Inca Manco Cápac. Da Juliaca i riottosi si sono spostati a Lima per chiedere lo scioglimento del Parlamento, le dimissione di Boluarte e le elezioni anticipate.
di: Flavia DELL’ERTOLE
aggiornamenti di: Caterina MAGGI
FOTO: EPA/Aldair Mejia
