AIRBNB

Secondo la Procura la società non ha versato la cedolare secca tra il 2017 e il 2021

Airbnb ha trovato un accordo con l’Agenzia delle Entrate per quanto riguarda la ritenuta sui redditi degli host non professionali, derivanti da locazioni brevi, vale a dire la cosiddetta cedolare secca nel periodo 2017-2021.

L’accordo prevede un pagamento complessivo di 576 milioni di euro.

Airbnb ha annunciato: “stiamo anche proseguendo il confronto costruttivo con le autorità per quanto riguarda il periodo 2022-2023”.

La Guardia di Finanza di Milano, su ordine del gip, ha sequestrato oltre 779 milioni ad Airbnb Ireland Unlimited, titolare della piattaforma di affitti brevi, e a tre persone che hanno ricoperto cariche di amministrazione tra il 2017 e 2021. Il sequestro è avvenuto in seguito alla chiusura dell’indagine della Procura per reati fiscali, come spiega una nota del procuratore Marcello Viola.

Secondo la Procura la società non ha versato la “cedolare secca” sui canoni di locazione breve per oltre 3,7 miliardi di euro tra il 2017 e il 2021.

di: Francesca LASI

aggiornamento: Micaela FERRARO

FOTO: SHUTTERSTOCK