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Una portavoce spiega che è prematuro esprimersi sulle opzioni di Bruxelles

Una portavoce ha assicurato che l’Unione europea è “pronta a dare chiarimenti alle preoccupazioni espresse dai Paesi membri, con i quali siamo impegnati in una collaborazione stretta e costruttiva per trovare la soluzione” in merito allo stop alle auto a benzina e diesel nel 2035.

La portavoce ha spiegato che comunque è “prematuro” esprimersi “sulle opzioni” che Bruxelles può “mettere sul tavolo” e per questo la Commissione europea “non parteciperà” al vertice di Strasburgo tra i Paesi scettici al nuovo standard.

Salvini ribadisce il no italiano allo stop

Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture, ha partecipato alla riunione dei ministro dei Trasporti a Strasburgo e ha ribadito che l’Italia è fermamente convinta del no allo stop. L’Italia “ha una posizione contraria anche al dossier CO2 per veicoli leggeri e pesanti, a meno che non rientrino i biocarburanti e i sintetici e-fuel” ha dichiarato Salvini che si augura inoltre che in Europa si trovino posizioni comuni “a tutela di cittadini, posti di lavoro e aziende“.

di: Flavia DELL’ERTOLE

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