La piattaforma non ha intenzione di ripristinare l’account del tycoon, bandito dopo l’assalto di Capitol Hill

La decisione di correre per la Casa Bianca nel 2024 potrebbe costare a Donald Trump la partecipazione su Facebook. Il colosso dei social network, infatti, dopo l’annuncio del tycoon ha espresso la non intenzione di ripristinare il suo account, bloccato dopo l’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021.

La sospensione, tuttavia, sarà riconsiderata il prossimo 7 gennaio e potrebbe andare a favore dell’ex presidente. Secondo il suo regolamento, infatti, Facebook non può controllare i commenti dei funzionari eletti e dei candidati alle cariche in quanto non soggetti a verifiche dei fatti.

Un bel colpo di scena per Trump che, per rispondere a diversi ban – non solo di Facebook ma anche di Twitter – aveva fondato una sua piattaforma social, Truth, recentemente inclusa nel Google Store.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: SHUTTERSTOCK