Beaune ha dichiarato che la circolazione ferroviaria nel Fréjus sarà sospesa per almeno due mesi
La Francia e l’Italia concordano sul rinvio dei lavori del traforo del Monte Bianco e l’accordo è stato trovato: i camion da e verso la Francia potranno infatti continuare a circolare. I lavori in calendario proprio dal 4 settembre al 18 dicembre nella galleria tra Courmayeur e Chamonix sono stati rinviati.
La commissione intergovernativa (Cig), composta di rappresentanti dei ministeri italiani e francesi ha deciso che i lavori slitteranno di un anno.
“La Conferenza intergovernativa Italia Francia, che con la collega Catherine Colonna (ministra degli Esteri francese ndr) avevo fatto convocare per oggi, ha appena concluso i lavori con successo: deciso il rinvio di un anno della chiusura del Monte Bianco, portando avanti al tempo stesso i lavori necessari alla sicurezza”.
Lo ha scritto sulla piattaforma X il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani.
Gli incontri con i ministri francesi
A Toledo, a margine del vertice dei 27 ministri della Ue, Tajani ha incontrato Colonna ed il primo argomento trattato è stata la situazione al confine italo-francese dopo la frana che ha ridotto l’accesso al tunnel del Frejus.
L’Italia chiede che il tunnel del Monte Bianco non venga chiuso fino a quando non verrà ripristinata l’intera agibilità della viabilità verso il tunnel del Frejus. Colonna ha dichiarato che i due governi lavoreranno insieme per gestire nel modo più corretto gli interventi necessari a limitare le sofferenze per le due regioni di confine.
«Credo non si possa chiudere il traforo del Monte Bianco durante la pausa natalizia perché farebbe un grave danno all’economia della Val d’Aosta, del Piemonte, bisognerebbe quindi accelerare i tempi di efficientamento del tunnel del Frejus. Speriamo di trovare una buona soluzione con i francesi, magari potendo anche organizzare una conferenza intergovernativa su questo e poi cominciare a riflettere sulla proposta italiana di un raddoppio del tunnel del Bianco, come con il Frejus», ha concluso il ministro.
Il ministro de Trasporti francese Clément Beaune ha dichiarato che la circolazione ferroviaria nel Fréjus sarà sospesa per almeno due mesi.
«Bisogna essere chiari. Prima bisogna avere accesso alla galleria del tunnel e poi mettere in atto le misure di sicurezza necessarie per i lavori – ha dichiarato Beaune – Per due mesi almeno la circolazione ferroviaria non potrà essere ristabilita ed è bene dirlo da oggi».
Potrebbero volerci 7 giorni per la riapertura del Fréjus. Stando a quanto riferito dal quotidiano francese Le Dauphiné Liberé, che cita un incontro tra Beaune e i sindaci della Maurienne, entro una settimana potrebbe essere riaperta l’autostrada francese A43 su due corsie invece che su quattro.
Domenica 27 agosto una frana ha bloccato l’accesso al Fréjus dei mezzi pesanti che sono stati deviati al traforo del Monte Bianco, congestionandolo.
di: Alice GEMMA
aggiornamenti di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/ THIERRY PRONESTI