Arrestata attrice arabo-israeliana. Tajani: “missile su ospedale era di Hamas”
Nella Striscia di Gaza si combatte senza pause.
Il bilancio di morti e feriti sale di ora in ora. Le vittime sono 5.300 secondo il ministero della sanità di Gaza, i feriti ammontano a circa 18mila. La maggior parte dei civili caduti sono donne e bambini.
Il capo di stato maggiore dell’Idf, il tenente generale Herzi Halevi, ha dichiarato che l’esercito israeliano è “pronto per la manovra di terra” e prenderà “una decisione con i vertici politici riguardo alla forma e ai tempi della fase successiva”. «Ci siamo preparati per questo. L’Idf e il Comando Sud hanno preparato piani offensivi di qualità per raggiungere gli obiettivi della guerra».
Arrestata attrice arabo-israeliana
È stata arrestata l’attrice arabo-israeliana Maisa Abd Elhadi, nota in Israele per diversi show e serie: secondo le autorità di Tel Aviv è sospettata di “espressioni di elogio del terrorismo e incitamento all’odio”.
Nelle scorse ore, Abd Elhadi ha postato sui social l’immagine di una donna anziana presa in ostaggio da Hamas, accompagnata da emoji che ridono, e un’altra in cui si vedono i terroristi che rompono la barriera di sicurezza israeliana con la scritta in inglese “Let’s go, Berlin style”. Dure le critiche ricevute dal co-protagonista in “Temporarily Dead”, Ofer Shechter: “mi vergogno di te. Vivi a Nazareth, fai l’attrice nei nostri show e poi ci pugnali alle spalle”.
Stallo sugli ostaggi
Ancora stallo sugli ostaggi.
La donna 85enne liberata ieri sera da Hamas ha raccontato la sua terribile esperienza: «ho attraversato l’inferno. Non avremmo mai pensato che sarebbe successo. Mi hanno messo su una motocicletta, hanno fatto saltare in aria la recinzione elettronica che è costata 2,5 miliardi di dollari ma non è servita a nulla. Sono stata presa in ostaggio, non c’era distinzione tra vecchi e giovani. È stato molto doloroso. Mi hanno colpito le costole e mi hanno reso difficile respirare. Abbiamo raggiunto un tunnel poi abbiamo camminato per chilometri sulla terra bagnata, c’è un gigantesco sistema di tunnel, come ragnatele».
Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha dichiarato che il missile che ha colpito l’ospedale a Gaza era di Hamas: «mi pare che in Israele fino ad oggi sia prevalso il buon senso, la reazione è stata proporzionata alla vile aggressione che hanno subito. Finora hanno colpito solo i centri di Hamas. Anche il missile che ha colpito un ospedale a Gaza e che è stato attribuito in un primo momento a Israele, in realtà era un razzo di Hamas caduto sul parcheggio dell’ospedale e ha provocato una cinquantina di morti e non 500 come riferito da Hamas: bisogna impedire che la propaganda giochi ruoli negativi, infiammando le masse arabe nelle città dei Paesi musulmani».
di: Micaela FERRARO
FOTO: SHUTTERSTOCK