È la prima banca della Fdic a fallire, sequestrati i beni dell’istituto di credito
In un botta e risposta tra Elon Musk, il proprietario di Twitter e di Tesla, e un utente del social network, il controverso magnate ha fatto una proposta che potrebbe suonare come una battuta, ma visti i precedenti del miliardario potrebbe non essere così. “Penso che Twitter potrebbe comprare la Silicon Valley Bank (Svb) e farla diventare una banca digitale” scrive l’utente di Twitter, cui Musk risponde “Sono aperto all’idea” .
La chiusura della banca è stata annunciata dalla Federal Deposit Insurance Corp (Fdic), l’agenzia federale di assicurazione sui depositi l’agenzia federale di assicurazione sui depositi. La stessa agenzia ha dichiarato che la SVB è la prima banca assicurata dalla Fdic a fallire.
L’agenzia ha annunciato di avere costituito una nuova banca nella quale far confluire tutti gli asset della SVB, la Deposit Insurance National Bank di Santa Clara. I clienti assicurati potranno accedere ai propri fondi a partire dalla mattina di lunedì 13 marzo, mentre gli altri avranno accesso a un dividendo dei depositi entro la prossima settimana.
La Silicon Valley Bank, incentrata sul settore tech, è il 16esimo gruppo bancario degli Stati Uniti. Dopo alcuni investimenti ha registrato una perdita di circa due miliardi di dollari e si è quindi trovata a corto di liquidità. I beni dell’istituto di credito sono stati sequestrati; è il crack bancario più grande negli Usa dai tempi di quello del Washington Mutual. La sedicesima banca più grande degli States è fallita dopo che i depositanti (lavoratori nel settore tecnologico e società sostenute da capitale di rischio) si sono precipitati a ritirare denaro questa settimana mentre si diffondevano timori riguardanti il bilancio della banca.
La Fdic ha , poi, riferito che la banca ha circa 209 miliardi di dollari in asset e 175,4 miliardi in depositi.
La decisione dell’agenzia è arrivata dopo le perdite registrate dalle maggiori banche statunitensi.
di: Francesca LASI
aggiornamento di: Caterina MAGGI
FOTO: EPA/BRITTA PEDERSEN / POOL