Il ministro dei Trasporti minaccia la precettazione per le prossime mobilitazioni annunciate
È scontro diretto fra il ministro dei Trasporti Matteo Salvini e i sindacati, che hanno annunciato la mobilitazione per i prossimi mesi.
«Guai a mettere in dubbio il diritto allo sciopero – dichiara Salvini. – Ma non si può negare il diritto al lavoro di milioni di lavoratori. Non si può fermare il Paese per 24 ore».
La Commissione di garanzia ha chiesto un contingentamento, restringendo gli orari di sciopero da 24 a quattro ore. «Se i sindacati aderiranno, bene, altrimenti c’è lo strumento della precettazione previsto dalla norma» avverte il ministro.
Risponde subito la Cgil che parla di “attacco al diritto di sciopero” secondo una “logica arrogante“. «In Italia non sono i ministri che decidono quante ore di sciopero si programmano e se si fanno o no, è diritto delle persone decidere se vogliono aderire o no a uno sciopero» attacca Maurizio Landini.
La Cgil aveva annunciato lo sciopero dopo la presentazione della Manovra.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/GIUSEPPE LAMI