Nel corso degli anni l’azienda ha rivoluzionato gli impianti esistenti acquisendone nuovi e arrivando a diventare leader mondiale nel settore
Dal 1867 ad oggi il percorso di Schelling è stato lungo ma ricco di novità. L’azienda, che si occupa di produrre nastri garzatori, è stata fondata a Baveno, Verbania (dove è situata tuttora l’unica sede) dallo svizzero Giovanni Schelling. Nel 1912 viene venduta in mancanza di eredi e viene acquisita prima dalla famiglia Sallman e poi, negli anni ‘60 e ‘70, da Rinaldo e Alessandro Pagani, a cui subentra il figlio Daniele, attuale titolare.
Qual è il vostro settore di riferimento?
«Operiamo nel settore meccano-tessile producendo guarnizioni ovvero nastri elastici con punte in acciaio utilizzati per nobilitare i tessuti. La guarnizione elastica ha una base che può essere in feltro o in caucciù nella quale viene inserito il filo in acciaio creando, dopo le opportune lavorazioni, punte metalliche che hanno diverse altezze e differenti angoli di lavoro. Lo scopo di nobilitare i tessuti è quello di estrarre pelo dalle stoffe grezze rendendole morbide al tatto e più confortevoli. Questi garzatori sono studiati per tessuti a navetta, maglieria, indemagliabili realizzati con fibre laniere, cotoniere e sintetiche. Ciò che facciamo può essere legato a più ambiti: quello dell’abbigliamento tecnico sportivo, dell’interno auto e dell’arredamento e persino prodotti per animali da compagnia. I nostri tecnici sono specializzati nel riguarnire i cilindri garzatori dei clienti situati in tutto il mondo».
Oggi Schelling 1867 esporta praticamente il 90% dei prodotti in oltre 35 Paesi. Questo è possibile grazie a degli stock presso qualificati distributori in varie parti del mondo, e grazie al just-in-time (filosofia industriale legata alla produzione di articoli finiti per il magazzino in attesa di essere venduti rapidamente senza lunghe attese da parte dei clienti) e, non da ultimo, a un servizio tecnico eccellente. I tecnici sono specializzati nel riguarnire i cilindri garzatori dei clienti situati in tutto il mondo.
Fino agli anni ‘80 il mercato è stato principalmente italiano, poi grazie all’intuito e all’intraprendenza di Alessandro Pagani si è espanso dapprima in Europa consolidandosi nella seconda metà degli ‘90 e, infine, dagli anni 2000, via via in tutto il mondo, con l’ingresso del figlio Daniele e al suo entusiasmo.
Tra i vostri punti di forza le materie prime e la specializzazione dei collaboratori…
«I nostri punti forti sono senza dubbio le materie prime perché abbiamo sempre scelto fornitori italiani ed europei con i quali collaboriamo giornalmente. Inoltre, i nostri dipendenti e collaboratori sono altamente specializzati. Sono necessari almeno quattro o cinque anni per portare a termine la preparazione del nostro personale. Per questo motivo puntiamo sempre sull’inserimento di giovani che, dopo un attento periodo di affiancamento a tecnici di esperienza, sono essenziali per dare la giusta prospettiva futura alla nostra azienda. L’apporto di nuove risorse umane motivate assicura, insieme alla squadra di tecnici di pluriennale esperienza, una dinamicità fondamentale ed essenziale per far fronte con entusiasmo alle richieste provenienti da nuovi mercati rafforzando quindi la nostra presenza in quelli acquisiti da diverso tempo».
Quali sono i progetti futuri dell’azienda?
«Le innovazioni nel nostro campo avvengono lavorando a stretto contatto con i costruttori delle macchine garzatrici perché, anche per l’esigenza di contenere i costi, i tessuti cambiano continuamente, si aggiungono nuove fibre, si trasformano con l’utilizzo di componenti sempre più rigenerati. Il tipo di macchinario subisce dei mutamenti e di conseguenza anche i nostri prodotti, che devono essere più resistenti. Come obiettivo interno vorremmo consolidarci nei mercati in cui siamo entrati solo negli ultimi anni, potenziando ancora di più l’assistenza tecnica e il prodotto in pronta consegna».
L’azienda è attenta anche alla tematica della sostenibilità ed infatti di recente ha ultimato l’installazione di pannelli solari. Schelling è una realtà che non smetterà di affrontare il futuro con passione, tenacia e principi trasmessi di generazione in generazione. In questo modo potrà continuare a garantire un lavoro sano e prosperoso nel settore di riferimento.