L’indagine è stata avviata dopo la pubblicazione del libro “Il mondo al contrario” che ha scatenato notevoli polemiche
Roberto Vannacci ha preso un mese di licenza “per motivi familiari”. Fonti del ministero della Difesa, citate dai media, hanno riferito che la licenza era stata già richiesta il 22 novembre. Nelle scorse ore gli è stata notificata l’apertura dell’inchiesta interna dell’Esercito avvenuta dopo le polemiche che sono scoppiate in seguito alla pubblicazione del libro “Il mondo al contrario”.
La nomina a Comfoter
Il generale Roberto Vannacci è stato nominato capo di Stato Maggiore di Comfoter, forze operative terrestri.
Assumerà il titolo dopo un lungo periodo di affiancamento. Alcune fonti dicono che non si tratta di una promozione ma soltanto di incarico adeguato al suo ruolo. Vannacci, infatti, dopo la pubblicazione del libro ‘Il mondo al contrario’ era stato sollevato dal comando.
«Già da domani sarò a Roma per il mio nuovo incarico di capo di Stato Maggiore del comando delle forze operative terrestri. Una nomina in linea con il mio grado, con la mia funzione e con la mia esperienza. Un incarico prestigioso che assumerò con grande determinazione e passione e che mi vedrà nella Capitale dove presterò servizio. Un comando che si occupa della validazione delle unità che devono partire con ruoli operativi all’estero, della loro preparazione, del loro addestramento».
Il generale spiega poi di essere stato sempre “assolutamente convinto di non aver violato alcuna norma né legale né disciplinare. Così come ero certo che una volta fatti gli approfondimenti tutto sarebbe tornato nell’alveo della normalità. Non ho mai temuto per la mia carriera nonostante le polemiche”.
A confermare che non si tratta di una promozione è lo stesso ministro della Difesa Guido Crosetto, che su X parla di un “equivoco“. Vannacci “non è stato né promosso né retrocesso” ma, come precisato in una nota stampa, “lo Stato Maggiore dell’Esercito italiano ha deciso di affidargli uno dei ruoli che gli competevano per grado, esperienza e diritto, in attesa che siano esperiti gli accertamenti previsti“.
«Il capo di stato maggiore dell’Esercito (o Marina o Aeronautica ) e il capo di stato maggiore di un comando o ente (qualsiasi) sono cose differenti – spiega Crosetto. – Il primo è il responsabile di un’organizzazione complessa e decide, il secondo il collaboratore di un comandante». Vannacci “dipenderà e sarà dunque agli ordini del Generale Ristuccia“, comandante delle Forze operative.
di: Alice GEMMA
aggiornamento di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/Fabio Muzzi VANNACCI