I costi di benzina e bollette preoccupano il Paese, intervengono i ministri
Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, ha assicurato che grazie alla diversificazione delle fonti energetiche l’inverno sarà più tranquillo di quello passato, e promette inoltre nuovi bonus per gestire il caro bollette.
Al Messaggero il ministro ha dichiarato che “sicuramente possiamo guardare al prossimo inverno con maggiore serenità rispetto allo scorso anno“. Per poi aggiungere che i bonus per le bollette hanno rappresentato “uno sforzo economico imponente che porteremo avanti“.
Urso: prezzi della benzina crescono a causa dell’Opec
Il ministro delle Imprese Urso, invece, interviene sul costo della benzina. Urso ha annunciato che non ci sarà nessun taglio delle accise dato che “i prezzi dei carburanti hanno cominciato a salire da quando l’Opec, il cartello dei paesi arabi alleati con la Russia ha cominciato a tagliare la produzione per far salire i prezzi del barile. Un aumento che si scarica sul consumatore“.
Il ministro ha poi ricordato che l’ex presidente del Consiglio Mario Draghi decise di tagliare le accise “ in un momento eccezionale. Il governo Meloni ha preferito utilizzare quelle risorse per il taglio del cuneo fiscale, per i salari più bassi e le famiglie più numerose. In Italia abbiamo il costo industriale di benzina e diesel più basso d’Europa, molto più di Germania, Francia e Spagna“.
Intervistato da Repubblica il ministro aggiunge che l’Europa “dovrebbe giocare anche nel caso dei carburanti un ruolo da protagonista. Come è avvenuto per il gas, quando il presidente Draghi ha proposto un price cap oltre il quale i paesi Ue non avrebbero più acquistato la materia prima, provvedimento poi attuato con il governo Meloni“. E che l’Esecutivo intende rendere taglio delle tasse e per altri aiuti a imprese e famiglie “misure strutturali. In questo modo possiamo aiutare le famiglie in difficoltà alle prese con l’inflazione e per dare uno stimolo al sistema produttivo attraverso i consumi. Gli investimenti esteri sono cresciuti più di tutti i Paesi europei la Borsa italiana è cresciuta di più delle altre europee. I grandi fondi di investimenti dicono che l’Italia è il Paese ideale su cui investire in Europa. Siamo considerati virtuosi addirittura dalle agenzie di rating che oggi promuovono l’Italia e bocciano gli altri Paesi“.
Il leader di Italia viva Matteo Renzi ha attaccato il Governo su X, scrivendo: «il costo della benzina aumenta anche perché il governo Meloni ha aumentato le accise rispetto al governo Draghi. Questa è la verità. E lo ha fatto mentre stanziava 890 milioni di euro a favore delle società di serie A. Io sono stato il primo a denunciarlo e mi sono preso gli insulti dei tifosi. Ma la verità è che hanno dato i soldi ai presidenti delle squadre di serie A e li hanno tolti alla classe media. Questi sono i populisti che ci governano».
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI