La ripresa dei voli di linea potrebbe favorire il trasporto di miliziani jihadisti
Dopo oltre due anni di stop, riprendono oggi i voli di linea tra la Siria e l’Iraq. Lo annunciano i media locali, dopo la ripresa, nei mesi scorsi, dei voli cargo.
Al momento, dopo le interruzioni dovute alla pandemia, sono in programma due voli a settimana tra Damasco e Baghdad.
Preoccupa, d’altro canto, la forte presenza di paramilitari filo-iraniani nei due Paesi: il ripristino del canale aereo, come sottolineano analisti mediorientali, riveste un ruolo importante per il trasporto di miliziani jihadisti sciiti iracheni, siriani, libanesi e afgani da un teatro di operazione all’altro nella regione.
di: Alessia MALCAUS
FOTO:Â ANSA /YOUSSEF BADAWI