Un colloquio tra diplomatici esteri di due Paesi da sempre in conflitto
Il 23 agosto era avvenuto, a Roma, un incontro tra la ministra degli Esteri libica Najla Mangoush e il suo omologo israeliano Eli Cohen. Un colloquio tra capi di due Paesi da sempre in conflitto.
La Mangoush si sarebbe andata a rifugiare in Turchia mentre Cohen adesso sta ricevendo critiche da parte del governo. A negare la natura “informale” dell’incontro è stata una fonte israeliana secondo la quale il vertice tra i due ministri era stato approvato “ai più alti livelli” anche perchè “il premier libico considera Israele un possibile ponte tra l’Occidente e l’amministrazione americana”.
Abdul Hamid Dbeibah, premier ad interim della Libia, aveva quindi dichiarato la sospensione della ministra. Sono state centinaia le persone scese in strada dopo questa notizia. Molti i cittadini che hanno sfilato per le strade della Capitale, bloccando il traffico e bruciando pneumatici, a simboleggiare un forte sentimento anti-israeliano da sempre presente nel Paese nordafricano.
di: Alice GEMMA
FOTO: EPA/STR