La Procura di Torino ha inviato gli atti dell’inchiesta Prisma ad altre sei città italiane. La decisione sarebbe stata presa per ragioni di competenza territoriale

La procura di Torino ha trasmesso gli atti dell’inchiesta Prisma, relativi ai bilanci della Juventus, ad altre sei procure. Lo ha riferito LaPresse, che ha citato fonti giudiziarie. Al centro del cosiddetto scandalo plusvalenze ci sono i conti della società tra il 2018 e il 2021.

Si tratta delle procure di Genova, Bergamo, Udine, Modena, Bologna e Cagliari. Stando a quanto riferito dall’ANSA, la decisione sarebbe stata presa per ragioni di competenza territoriale . Gli inquirenti starebbero indagando sui rapporti tra la società bianconera a e gli altri club.

Il 27 marzo è prevista l’udienza preliminare in cui verranno discusse le richieste di rinvio a giudizio per i 12 indagati, tra i quali figurano l’ex presidente della Juventus Andrea Agnelli e l’ex vicepresidente Pavel Nedved. Verrà discussa anche la richiesta del club bianconero di spostare il procedimento da Torino a Milano, sede della Borsa.

di: Francesca LASI

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