Gordon, il governatore, ha firmato il divieto per le pillole, già al bando in 13 Stati degli Usa
Continuano le decisioni circa il diritto e, soprattutto, il divieto di aborto negli Stati Uniti. Mark Gordon, il governatore del Wyoming, ha firmato una legge che impone nello Stato il divieto di utilizzo delle pillole abortive.
Il divieto dovrebbe entrare in vigore a luglio, ma probabilmente slitterà a causa di azioni legali che potrebbero essere intraprese dalla popolazione.
In 13 Stati degli Usa le pillole abortive sono già state vietate, con divieti generalizzati a ogni forma di aborto, mentre in 15 Stati sono previsti stringenti limitazioni all’accesso alle pillole.
Secondo quanto riportano i media locali la nuova legge prevede che chi prescrive, dispensa, distribuisce, vende o utilizza “qualsiasi farmaco allo scopo di procurare o eseguire un aborto” rischi “fino a 6 mesi di carcere e una multa fino a 9.000 dollari“. Viene però specificato che le donne “su cui viene eseguito o tentato un aborto chimico non saranno perseguite penalmente“.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: ANSA/EPA/ETIENNE LAURENT