L’investimento in ricerca e sviluppo è alla base dell’azienda, specializzata in allestimenti di veicoli industriali di ogni tipologia

Tecnologie avanzate, personale esperto, sguardo al futuro e grande passione per riuscire a garantire la sicurezza su tutto il territorio nazionale. Sono queste le caratteristiche di ALL.V.In, azienda leader nell’allestimento di veicoli nel settore pubblico, istituzionale e privato, con sede a Maclodio, in provincia di Brescia. Ne abbiamo parlato con il presidente Giovanni Coffinardi.

Come è nata la vostra azienda?
«La ALL.V.In nasce nel 2002 come società di prestazioni servizi per impianti elettrici su automezzi. Nasciamo come terzisti per assistere le società nella stesura di cablaggi a bordo macchina per autobus e veicoli speciali ma in poco tempo, anche a fronte delle richieste del mercato, ci siamo specializzati nel settore di allestimento. Siamo partiti dal basso, da un garage, e abbiamo attraversato tutti gli step della crescita aziendale, fino a raggiungere l’autonomia gestionale. Aver fatto la gavetta è sicuramente un valore aggiunto per la nostra realtà».

Poi siete cresciuti…
«Siamo partiti da pochi veicoli, poi ci siamo ampliati, abbiamo cambiato diverse sedi in base al volume di lavoro che ci veniva commissionato, fino ad arrivare ad avere una sede di dimensioni importanti. Oggi abbiamo 12 officine autorizzate in quasi tutte le Regioni italiane che si occupano della manutenzione. Abbiamo un’officina autorizzata vicina a ogni sede territoriale di riferimento per poter garantire maggiore copertura, rapidità e affidabilità  e rispettare le tempistiche. Oltre a questo, abbiamo anche un’azienda di proprietà che si occupa di software e hardware, la Stilb Technologies».

Tra i clienti di ALL.V.In ci sono enti pubblici, concessionarie autostradali, case madri ma anche piccole partite IVA e privati. Da Stellantis ad A2A, la società si occupa di fornire assistenza nell’allestimento di veicoli industriali, di vetture per la pubblica sicurezza, come le auto della polizia locale e stradale,  di mezzi autostradali e allestimenti di viabilità. L’azienda realizza e installa impianti elettrici, dispositivi luminosi, di sicurezza, sensori di frenata e sistemi di rilevazione climatica dell’asfalto. Ci sono, oggi, tante realtà che investono nell’innovazione, ma ALL.V.iN non teme la sana concorrenza: al centro rimane sempre la sicurezza.

Il rapido avanzamento della tecnologia non vi spaventa…
«Assolutamente no. Noi creiamo tecnologia: la nostra azienda si basa sull’innovazione e lo sviluppo; io personalmente ho 10 brevetti mondiali. La mia visione è sempre stata orientata al reinvestire tutto l’utile in ricerca e sviluppo per creare nuovi progetti. Questo ci ha portati a crescere e a stare al passo con l’innovazione: è questo che ci distingue dai nostri competitor.  Lavoriamo con il Ministero, con le istituzioni, soprattutto per risolvere le problematiche relative alla sicurezza negli ambienti di lavoro, che possono riguardare sia i lavoratori autostradali, sia gli agenti di polizia. A volte ci occupiamo di servizi di nicchia, che gestiamo a livello comunale, ma lavoriamo soprattutto con enti pubblici e grandi società partecipate dalla pubblica amministrazione».

Qual è la vostra filosofia aziendale?
«Alla base deve esserci sempre l’amore per il proprio mestiere: non c’è modo di fare bene il proprio lavoro se non si ama quello che si fa. Per questo è importante creare un team composto da persone felici, che si sentono realizzate».

Si tratta di un lavoro di specializzazione, che si allontana dalla routine, Anche per questo per ALL.V.In è fondamentale la formazione dei nuovi dipendenti, che si snoda in un percorso lungo, oltre le competenze tecniche, per garantire il turnover tra “veterani” e giovani. E sono proprio le persone con maggiore esperienza a trasmettere il loro sapere. Un altro punto di forza, insieme alla passione per il proprio lavoro, all’essere visionari e a un pizzico di follia. La strada, per ALL.V.In., sta nella felicità. Ma la strada si percorre insieme.