valdiserri

I due amici avevano un tasso alcolemico superiore al limite consentito

Arriva la richiesta del pm Erminio Amelio di processo con rito immediato per omicidio stradale per Chiara Silvestri, la ragazza che investì e uccise Francesco Valdiserri quattro mesi fa a Roma.

Ciò che i vigili urbani avevano dichiarato è stato confermato: Silvestri e l’amico Datan Pensa avevano bevuto. Il tasso alcolemico della ragazza che guidava era di tre volte superiore al limite consentito e per di più viaggiava ad una velocità sostenuta (80 chilometri orari contro i 50 consentiti) lungo via Cristoforo Colombo. Non solo i due ragazzi avevano anche assunto cannabis.

«Sono devastata, ho ucciso un ragazzo della mia età», ha detto Chiara Silvestri al suo avvocato. Alla ragazza era già stata sospesa la patente in precedenza per aver rifiutato di sottoporsi al test del palloncino.

di: Alice GEMMA

FOTO: ANSA/FABIO FRUSTACI