Le statue erano state vendute al museo da Douglas Latchford
Il Metropolitan Museum of Art di New York ha annunciato che 16 statue saranno restituite a Cambogia e Thailandia.
Le statue che, è stato accertato, vennero trafugate e poi vendute al Museo risalgono al periodo di massima espansione dell’Impero Khmer che governò nei territori dell’’attuale Cambogia e in buona parte del Vietnam e della Thailandia.
A venderle al Met fu Douglas Latchford, un imprenditore e mercante d’arte britannico che venne accusato nel 2019 di “gestire un’enorme rete di traffico di oggetti antichi” rubati nel sud-est asiatico. L’imprenditore è morto prima che il processo fosse concluso, nel 2020. Dal processo è però emerso che i saccheggi erano avvenuti soprattutto nei decenni di guerra civile e di scontri tra la fine degli anni ’60 e la fine degli anni ’90 in Cambogia.
Negli ultimi anni sono state recuperate molte delle statue trafugate i Latchford e i suoi collaboratori avevano rivenduto negli Stati Uniti e nel Regno Unito. I procuratori di New York hanno spiegato che la decisione di restituire le opere è stata presa volontariamente dal Museo, che nel 2013 aveva restituito alla Cambogia altre due opere.
di: Flavia DELL’ERTOLE
FOTO: SHUTTESTOCK