La manifestazione si è snodata a Milano da piazzale Loreto, danni a vetrine e vetture

Si è snodato da Piazzale Loreto il corteo anarchico per il ventennale dell’omicidio di Davide “Dax” Cesare. Il ragazzo, esponente del centro sociale Orso, è stato ucciso a coltellate da tre uomini di estrema destra e movimenti neofascisti. I 2mila manifestanti hanno percorso via Andrea Doria, aprendo il corteo con uno striscione con scritto “Dax 16-03, ucciso perché militante antifascista“.

Presenti anche esponenti di sigle sindacali come Adl Cobas e di alcuni centri sociali. «Dax vive in ogni casa occupata, in ogni spazio sociale occupato, in ogni piazza che rivendica diritti sociali, nelle battaglie internazionaliste», hanno detto al megafono poco prima della partenza, accendendo fumogeni bianchi e rossi. Oltre a Dax sono stati ricordati anche Fausto Tinelli e Lorenzo “Iaio” Iannucci, uccisi il 18 marzo del 1978. Tra gli striscioni anche uno con su scritto No olimpiadi 2026, contro il vostro ghiaccio finto e 41bis tortura di Stato. Alcune vetrine e parabrezza di vetture sono stati infranti e alcuni muri imbrattati con spray e la nota A anarchica.

di: Caterina MAGGI

FOTO: ANSA/MOURAD BALTI TOUATI