GAZA

Lo ha riferito il capo dell’ospedale Shudada Al-Aqsa a Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza

È ancora sotto assedio la Striscia di Gaza.

Il capo del Shudada Al-Aqsa Hospital di Deir al-Balah Eyad Al-Jabri ha riferito che 45 persone sono state uccise in un bombardamento israeliano sulle abitazioni di tre famiglie. La città si trova al centro della Striscia. «Abbiamo ricevuto 45 uccisi da un bombardamento israeliano sulle case di tre famiglie a Deir al-Balah» ha dichiarato il medico, citato da Reuters e da Haaretz. L’esercito israeliano non ha dato la sua versione dei fatti.

Poco prima il governo di Hamas aveva riferito che il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza era salito a di 16.248 vittime.

Secondo l’Unrwa (l’Agenzia dell’Onu per i rifugiati palestinesi) più di un milione di sfollati palestinesi arriveranno a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Lo ha riferito il Guardian. «Abbiamo decine di migliaia di famiglie nelle strade – ha dichiarato l’agenzia – Si stanno già riparando sotto cose a caso: pezzi di nylon e legno. Sta piovendo adesso, vedremo il disastro».

Un esponente di Hamas ha affermato che non ci sarà alcuno scambio di ostaggi “fino a quando non si fermerà l’aggressione di Israele contro Gaza”. Lo hanno riferito diversi media.

Nel frattempo il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che “la Striscia di Gaza va smilitarizzata e solo l’esercito israeliano può garantirlo”. «Non accetterò alcun accordo che preveda nel luogo una forza internazionale» ha proseguito Netanyahu.

di: Francesca LASI

FOTO: ANSA/EPA/ATEF SAFADI