La commissione organizza la gestione della rete sulla base di un’alleanza industriale

Procede spedito il piano europeo che, nell’ottica di diversificare le fonti energetiche, apre anche al nucleare. O meglio, al mini-nucleare: obiettivo di Bruxelles è quello di dotarsi di mini reattori nucleari modulari.

La commissaria per l’Energia Kadri Simson ha spiegato oggi che è in fase di creazione un’alleanza industriale che, dal prossimo anno, gestirà la rete di mini-reattori.

«Crediamo che i piccoli reattori modulari possano svolgere un ruolo e aiutarci a raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi climatici del 2040 – spiega Simson. – Per consentire questo sviluppo e avere i più alti standard di sicurezza, dobbiamo stabilire regole per i Paesi membri ma anche andare incontro alla nostra industria» aggiunge.

Il ruolo del nucleare è stato recentemente riconosciuto anche come fonte di produzione di idrogeno.

Il Consiglio energia ha anche prorogato per un ulteriore anno, quindi fino al 31 gennaio 2025, il price cap. Il tetto del prezzo sul gas sarà dunque mantenuto fra i meccanismi di correzione contro le speculazioni del mercato.

D’accordo con la proroga anche l’Italia, con il ministro Pichetto Fratin che ricorda come il price cap abbia rappresentato “uno strumento deterrente utile per scongiurare rischi speculativi, aumentando la resilienza e la stabilità dei sistemi energetici“.

di: Marianna MANCINI

FOTO: EPA/OLIVIER HOSLET