Il principe ereditario, che di recente ha ricevuto l’immunità dalla Casa Bianca, era accusato di essere il mandante dell’omicidio del giornalista
Il giudice statunitense John Bates ha archiviato le accuse contro il principe saudita Mohammed bin Salman sospettato di essere il mandante dell’omicidio di Jamal Khashoggi, il giornalista torturato e ucciso all’interno del consolato dell’Arabia Saudita a Istanbul nel 2018.
Bin Salman gode dell’immunità concessagli dalla Casa Bianca, nonostante la fidanzata di Khashoggi, Hatice Cengiz, e il gruppo di attivisti da lui fondato Dawn, sostengano l’esistenza di “accuse credibili” in merito al coinvolgimento del principe ereditario nell’assassinio. Coinvolgimento sostenuto anche dalla Cia, che ritiene bin Salman mandante dell’omicidio.
di: Francesca LASI
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