joshimath

Più di 860 case sono state dichiarate inabitabili e sono arrivati i bulldozer che hanno raso al suolo intere zone

L’allarme è scattato domenica 26 febbraio a causa della segnalazione di un flusso d’acqua e fango sul fianco della collina a valle del mercato principale di Joshimath, la città sacra costruita ai piedi dell’Himalaya nello stato indiano dell’Uttarakhand. I residenti adesso temono il peggio.

La precedente preoccupazione era nata il 2 gennaio quando era scoppiata una falda acquifera in un quartiere della città.

Sono ormai mesi che gli abitanti di Joshimath, 20.000 circa, vedono il loro spazio sparire piano piano inghiottito dalla Terra. La città dopo l’incidente di gennaio è stata dichiarata zona disastrata.

Sono molto profonde le crepe lungo le strade e alcuni hotel sono crollati a causa di smottamenti. Oltre 860 case sono state dichiarate inabitabili e sono arrivati i bulldozer che hanno raso al suolo intere zone pericolanti della città. Circa 240 famiglie sono state costrette a trasferirsi senza sapere nulla sul loro futuro.

Josimath è una città sacra venerata da indù e sikh e si trova a 1.890 metri sul livello del mare. Proprio qui Adi Shankaracharya, il teologo indiano dell’VIII secolo avrebbe trovato l’illuminazione prima di fondare quattro monasteri in tutta l’India, tra questi uno lì. I turisti in visita attraversano la città per andare al famoso santuario sikh Hemkund Sahib e al tempio indù Badrinath.

Secondo alcune fonti tra cui attivisti ed esperti, è una tragedia annunciata, nata dalla combinazione di diversi elementi. Tra questi sicuramente l’impatto dei cambiamenti climatici e la forte spinta al settore edilizio e alla costruzione di arterie autostradali voluta dal partito del pirmo ministro Narendra Modi, il Bharatiya Janata Party, in modo da far accrescere il turismo religioso nell’Uttarakhand.

Accanto a questo l’accelerazione dei progetti idroelettici nella regione sarebbe all’origine dell’aggravamento della subsidenza del suolo, lo sprofondamento del terreno.

Il video della città disastrata dalla fonte RaiNews.

di: Alice GEMMA

FOTO: SHUTTERSTOCK