Johansson

“Non avete reso più sicure solo le vostre case, avete reso più sicura l’intera Europa” ha detto la commissaria europea agli affari interni

Sono circa 9400 le pistole e 900 gli ordigni esplosivi consegnati venerdì 12 maggio come conseguenza della campagna di amnistia sulle armi lanciata da Belgrado con il sostegno dell’Ue a seguito delle sparatorie di massa.

«Questo mostra l’orrore universale per queste stragi e la determinazione nel prevenire spargimenti di sangue futuri», ha detto la commissaria europea agli affari interni, Ylva Johansson, aprendo i lavori della riunione di alto livello sull’attuazione delle azioni specifiche per l’Europa sudorientale del piano d’azione dell’Ue sul traffico di armi da fuoco 2020-2025.
«Non avete reso più sicure solo le vostre case, avete reso più sicura l’intera Europa», ha continuato ringraziando le autorità della Serbia e le persone che hanno consegnato le armi.

La commissaria ha poi precisato i progressi fatti nella lotta al traffico d’armi, ricordando che in quasi quattro anni nei Balcani sono state sequestrate “oltre 22.000 armi da fuoco, più di 750 mila munizioni e 2.400 esplosivi”.

di: Alice GEMMA

FOTO: EPA/OLIVIER MATTHYS