La monumentale scultura è stata ritrovata intatta nel nord dell’Iraq
Meraviglia a Khorsabad nel nord dell’Iraq, dove una colossale scultura in alabastro che rappresenta un lamassu, le divinità protettive o demoni benevoli dell’antica religione mesopotamica è emersa da scavi archeologici.
La struttura è perfettamente intatta, alta 3,8 metri per 3,9 con un peso stimato di 18 tonnellate. Si tratta di una creatura ibrida, con testa umana, corpo di toro e ali di uccello. L’unico elemento mancante è la testa che però si trova già nella nella collezione del museo di Baghdad.
Il lamassu di Khorsabad è stato ritrovato da un gruppo di archeologi iracheni, francesi e di altri Paesi europei e risalirebbe a circa 2.700 anni fa. La statua si trovava all’ingresso dell’antica città di Khorsabad e nella mitologia mesopotamica rappresenta “uno di quei mostri che furono domati” e che poi furono “posizionati all’ingresso della città per proteggerla“.
Dopo il furto della testa del lamassu negli anni ’90 gli abitanti del luogo decisero di riseppellire la statua per proteggerla. Una decisione che nel 2014 l’ha salvata anche dall’invasione dell’Isis.
di: Marianna MANCINI
FOTO: twitter.com/ahmed_mamoori