Iniziativa bipartisan per impedire al presidente di decidere in autonomia l’uscita dall’Alleanza
Non è una novità che al tycoon, ex presidente e forse anche prossimo presidente degli Stati Uniti Donald Trump la Nato non sia mai piaciuta. Gli attacchi all’Alleanza Atlantica non sono mancati durante la sua presidenza, dalle polemiche sugli impegni di spesa non rispettati dagli altri Stati fino alla gestione dei fondi Usa. È anche per questo che, forse fiutando un possibile ritorno di Trump alla Casa Bianca, il Congresso oggi blinda la Nato.
Il Parlamento ha infatti approvato come tutti gli anni la legge sulle spese militari, inserendo al suo interno una clausola che vieta esplicitamente ad un presidente di stabilire l’uscita dal patto Nato. Per lasciare l’Alleanza servirà il consenso di due terzi del Senato, oppure un atto del Congresso.
L’iniziativa bipartisan è stata supportata tanto dal senatore democratico Tim Kain quanto da quello repubblicano Marco Rubio.
«La Nato ha avuto una forte risposta alla guerra di Putin in Ucraina e la crescita delle sfide nel mondo» spiega Kain. Gli fa eco Rubio: «dobbiamo garantire che stiamo proteggendo i nostri interessi nazionali e proteggendo la sicurezza dei nostri alleati democratici».
di: Marianna MANCINI
FOTO: EPA/SHAWN THEW