EPA/ANDRÉ CATUEIRA

Prima si era abbattuto sul Madagascar, ora è arrivato alla terraferma

Il ciclone Freddy è arrivato in Mozambico con piogge torrenziali e venti (in mare) fino a 220 km/h. Si tratta della seconda volta che la tempesta tropicale sconvolge i paesi dell’area e ora sta flagellando lo stato africano, tra i più poveri del continente. Il primo impatto con Freddy per i paesi del continente africano è stato il 26 febbraio, quando il ciclone si è spostato verso la terra ferma dopo aver colpito il Madagascar.

Il maltempo ha provocato gravi disagi tra cui l’interruzione dei servizi di trasporto e delle telecomunicazioni.

di: Caterina MAGGI

FOTO: EPA/ANDRÉ CATUEIRA