Prima si era abbattuto sul Madagascar, ora è arrivato alla terraferma
Il ciclone Freddy è arrivato in Mozambico con piogge torrenziali e venti (in mare) fino a 220 km/h. Si tratta della seconda volta che la tempesta tropicale sconvolge i paesi dell’area e ora sta flagellando lo stato africano, tra i più poveri del continente. Il primo impatto con Freddy per i paesi del continente africano è stato il 26 febbraio, quando il ciclone si è spostato verso la terra ferma dopo aver colpito il Madagascar.
Il maltempo ha provocato gravi disagi tra cui l’interruzione dei servizi di trasporto e delle telecomunicazioni.
di: Caterina MAGGI
FOTO: EPA/ANDRÉ CATUEIRA