GIULIA TRAMONTANO

All’uomo sono contestate quattro aggravanti: premeditazione, crudeltà, futili motivi e aver accoltellato la compagna 29enne, incinta di 7 mesi

Dalla Procura di Milano è arrivata la richiesta di giudizio immediato per Alessandro Impagnatiello, accusato di aver ucciso la compagna Giulia Tramontano lo scorso maggio. La richiesta dovrà essere vagliata dalla gip Angela Minerva.

L’aggiunta Letizia Mannella e la pm Alessia Menegazzo contestano a Impagnatiello diverse aggravanti: premeditazione, crudeltà, futili motivi e di aver accoltellato la 29enne, incinta di 7 mesi.

Il rito immediato, se accettato, consentirà di saltare l’udienza preliminare. A processo Impagnatiello dovrà rispondere di omicidio volontario aggravato, occultamento di cadavere e interruzione di gravidanza non consensuale.

di: Francesca LASI

FOTO: Ansa/Andrea Fasani