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Il vicepremier sarà nominato reggente

Forza Italia si riunisce oggi, venerdì 16 giugno, a Roma dopo la morte di Berlusconi.

È la prima volta, dalla morte del leader e fondatore, che il partito si riunisce per riorganizzare i prossimi appuntamenti e prepararsi al futuro. Antonio Tajani, uno dei fondatori nel 1994, sarà nominato “reggente” del movimento, in attesa di approdare al congresso.

La riunione avviene nella sede di Piazza San Lorenzo in Lucina, accanto a Tajani ci sono i capigruppo di Senato e Camera Licia Ronzulli e Paolo Barelli e il capo delegazione azzurro al Parlamento europeo Fulvio Martusciello.

Il vicepremier ha esordito in conferenza stampa dicendo: «per noi e per i capigruppo non è certamente facile oggi parlare, siamo ancora profondamente scossi e feriti per la scomparsa del nostro leader che rimarrà sempre il nostro leader».

«È difficile guardare al futuro senza Silvio Berlusconi – ha aggiunto, – ma lui voleva che guardassimo al futuro. Berlusconi è un leader che non scompare, il suo pensiero e i suoi sogni rimarranno e toccherà a tutti quanti noi fare in modo che si trasformino in realtà. Marina Berlusconi mi ha ribadito, nel rispetto dei ruoli, la stima e l’affetto e la vicinanza di tutta la sua famiglia a Forza Italia. Stamane ho ricevuto una telefonata di Marina Berlusconi che mi ha chiesto di ringraziare tutta Forza Italia per le manifestazioni di grande affetto che ha riservato a suo padre, il nostro leader».

Sul futuro ha poi aggiunto: «per rispettare l’articolo 19 dello statuto, che purtroppo prevede cosa si deve fare in caso di impedimento del presidente, giovedì prossimo si riunirà il comitato di presidenza di Forza Italia che convocherà il Comitato di presidenza. Il Consiglio nazionale sarà chiamato ad eleggere il presidente del movimento politico che dovrà guidare il movimento fino al prossimo Congresso nazionale. Dovrà essere convocato dal nuovo presidente, in base allo statuto, sentito il Consiglio nazionale. Sono gli adempimenti statutari che noi rispetteremo».

Rispondendo invece a quale ruolo avrà Fascina nel partito, ha risposto così: «Marta Fascina è un deputato ed è la compagna di vita di Silvio Berlusconi, non c’è bisogno di ritagliare spazi formali».

L’ipotesi più accreditata è che Tajani venga nominato presidente pro tempore fino alle elezioni europee della prossima primavera, una mossa “non contestabile” in quanto è il più alto in grado nominato da Berlusconi, e in questo momento serve “continuità”, riferiscono fonti interne.

Berlusconi torna ad Arcore

Nel frattempo la salma di Silvio Berlusconi è stata cremata e l’urna con le ceneri del leader di Forza Italia è stata portata via dal Tempio Panta Rei di Valenza per fare ritorno a Villa San Martino ad Arcore dove verrà esposta in un mausoleo.

di: Alice GEMMA

FOTO: ANSA/TINO ROMANO