Per adesso tutte le inchieste sono contro ignoti e senza ipotesi di reato

Ancora silenzio social da parte di Chiara Ferragni, che è completamente sparita da qualsiasi piattaforma dal 18 dicembre, quando ha reso pubblico un video di scuse dopo la diffusione della notizia della multa da oltre 1 milione di euro imposta dall’Antitrust alle sue società.

Oggi però, 24 dicembre, è la prima uscita dallo scoppio del caso. L’influencer non usciva infatti da diversi giorni ma oggi è stata intercettata con i due figli e la madre al parco Sempione. «Va bene, dai», l’unica frase che ha detto secondo Il Corriere della Sera.

Il marito Fedez è ricomparso ieri, 23 dicembre, su Instagram con alcune ‘stories’ riguardanti la chiusura della stagione del suo podcast ‘Muschio Selvaggio’.

«È stata una stagione dura, nessuno credeva alla sopravvivenza di Muschio Selvaggio, boicottato brutalmente per i primi episodi, aspettativa di vita minima. Eppure abbiamo lavorato duramente e con l’entusiasmo che avete piano piano accolto, supportando il progetto con tanti consigli, complimenti e critiche costruttive».

Si vocifera che Fedez voglia licenziare Fabio Maria Damato, general manager di Chiara Ferragni collection e di The Blonde Salad e carissimo amico, perché, a quanto pare, il rapper non sapeva nulla del milione di euro intascato dalla moglie. I due non si siano mai sopportati e che dopo il pandoro-gate la situazione sia degenerata.

La Procura di Milano ha aperto un fascicolo conoscitivo sul caso Pandoro Balocco seguito da uno analogo sulle uova di Pasqua Dolci Preziosi, cioè senza indagati né ipotesi di reato. L’obiettivo è quello di fare luce sia sul caso. I due dolci erano stati venduti a un prezzo superiore a quello di mercato, lasciando intendere che i consumatori avrebbero contribuito, tramite l’acquisto, a una donazione all’ospedale Regina Margherita di Torino.

Dopo i pm meneghini, anche la Procura di Prato ha aperto un’inchiesta sul caso del pandoro Balocco Pink Christmas. Si tratta anche in questo caso di un fascicolo d’inchiesta senza ipotesi di reato e senza indagati come atto dovuto dopo l’esposto del Codacons. È probabile che tutti gli atti acquisiti confluiranno poi in un unico fascicolo, presumibilmente quello lombardo.

Ma mentre l’imprenditrice digitale non si fa né sentire, né vedere, a Padova è stato disegnato un murales che la vede protagonista insieme al marito: i due sono rappresentati mentre passeggiano mano nella mano con un pandoro Balocco e, sopra di loro, la scritta “Attenzione pickpocket”.

di: Alice GEMMA

FOTO: ANSA/ QUESTURA PADOVA