elezioni in grecia

Il premier uscente della Nea Dimokratia non cede a un mandato esplorativo e richiama gli elettori

Il dato non soddisfa la maggioranza, ma è netto: con il 40,8% dei voti il partito conservatore del premier uscente Kyriakos Mitsotakis Nea Dimokratia ha vinto le elezioni in Grecia, staccando di oltre 20 punti il partito d’opposizione Syriza dell’ex primo ministro Alexis Tsipras.

La vittoria di Mitsotakis è andata ben oltre le aspettative con 146 seggi conquistati, ma potrebbe comunque richiedere al premier lo sforzo di formare un Governo di coalizione. Uno sforzo che il premier uscente potrebbe bypassare con una nuova chiamata alle elezioni.

Mitsotakis avrebbe infatti annunciato di voler rinunciare a un mandato esplorativo, chiamando di nuovo alle urne 10 milioni di cittadini il prossimo 25 giugno, questa volta senza il giogo di un sistema proporzionale “che porta a vicoli ciechi“. «Ci stiamo dirigendo verso nuove elezioni, il prima possibile» avrebbe infatti dichiarato Mitsotakis durante un incontro con il presidente della Repubblica, Katerina Sakellaropoulou.

Dietro Nd si piazzano Syriza con il 20,06% e 71 seggi, il partito socialista Pasok di Nikos Androulakis con l’11,57% e 41 seggi e partito comunista KKE con il 7,19% e 26 seggi.

Al primo ministro sono arrivate anche le felicitazioni di Antonio Tajani che su Twitter si congratula con il “mio amico Mitsotakis di Nuova Democrazia. I cittadini greci hanno premiato il lavoro fatto al governo. Un successo elettorale importante per continuare ad affrontare insieme le sfide europee, a cominciare da quelle nel Mediterraneo, nel solco della famiglia del Ppe“.

Per Tsipras è una sconfitta cocente, la quarta consecutiva dopo la sua esperienza da primo ministro dal 2015 al 2019 contrassegnata dai difficilissimi negoziati con i creditori che hanno portato Atene sotto la stretta supervisione di istituti di credito internazionali per anni. «Ho contattato Mitsotakis e mi sono congratulato con lui per la sua vittoria. Le partite hanno sia vittorie che sconfitte – ha affermato il numero 1 di Syriza. – I nostri organi collegiali si riuniranno immediatamente per valutare i risultati elettorali».

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/EPA/GEORGE VITSARAS